Meno sette

(anzi meno 8) visto che il cammino vero e proprio inizia il 10 maggio cioè martedì prossimo.

Sono all'ultima settimana a Roma, dopodiché via in volo per la mia avventura in solitario.

L'ultimo mese è stato corollato da alcune proteste del mio fisico, quasi volesse darmi un avvertimento o cercare di dissuadermi dal partire (che io abbia un fisico fifone?). Prima il piede destro che, dopo una camminata un po' esagerata in quanto a lunghezza e pesi trasportati (per prova e consumo di calorie, per altro del tutto inefficaci), mi comincia a dolere in modo serio ed una lastra mi rivela una spina calcaneare (botta di depressione, poi passata grazie alle informazioni ed i consigli di due carissimi amici medici). Mi convinco a fare 2 infiltrazioni ed un po' di riposo, protrattosi fino a ieri, e così passa il dolore, l'infiammazione e ... la paura?

Ogni tanto succedeva anche che io inciampassi qua e là cosa praticamente mai successa in precedenza. BAH! 

Poi il gentil figliuolo Giacomo mi attacca (o meglio, credo derivasse da lui) un bestiale raffreddore che ancora mi infastidisce, ma avendo passato la giovinezza nel consumo di fazzoletti, di lino prima e di carta poi, l'ho ignorato e con gli amici, a pasquetta, ci siamo fatti una bella passeggiata .... in pineta ad Ansedonia .... sotto la pioggia !!! Beh un bel rodaggio no? Ieri ho ripreso una regolare camminata nel parco delle valli (COL SOLE) ed il fisico ha deciso di fare il bravo e funzionare a puntino. Spero che il tempo faccia altrettanto, ma si prevede nuvolo e pioggerellina per la prima settimana (chissa? magari cresco in altezza!). 

Ora devo preoccuparmi di non avere dimenticato nulla visto che il bagaglio è pronto da un po' ... ma non ricordo più cosa ci ho messo :-)

Ci sono un sacco di piccole cosa che si devono portare in queste circostanze, dal caricabatterie ai fazzoletti (appunto) dalle spille da balia all'accappatoio, medicine, sapone, vestiario ecc. 

Vabbé vado a ricontrollare il tutto.

Alla prossima