BURGOS !!!! WOW, WOW ed ancora WOW

SONO A BURGOS, e scrivo in maiuscolo perche' in internet significa che sto urlando !!!

Non so quanti km ho fatto finora, non me ne frega nulla.

Parto dalla fine, cioe' l'arrivo, perche' l'emozione e' stata fortissima. Sono arrivato a piedi e non prendendo l'autobus perche' insieme a 4 ragazzi italiani ho fatto una via alternativa, tutta nel verde e lontano dalla zona industriale per cui avrei dovuto prendere il bus a Villafria. Sono arrivato, per chi c'e' stato dalla parte dell'arco che sta di fronte alla cattedrale, per Diana e Mario dal viale dove abbiamo mangiato l'anno scorso. L'ho riconosciuto subito (il viale e l'arco, non il bar sciocchi) e da lontano mi stavo un po' emozionando. Poi sono arrivato nella piazza della cattedrale, non ricordavo che era domenica e che era mezzogiorno in punto (perche' che cambia, direte voi) cambia che hanno inziato a suonare le campane per la chiamata alla messa domenicale e io come un cretino sono scoppiato in lacrime, ho provato a fare un piccolo video per commentare il momento ma non riuscivo a parlare e non solo per il suono delle campane che comunque avrebbe coperto la mia voce.

Beh io sono venuto a fare il cammino per provare quelle emozioni che ho visto nelle facce dei pellegrini a Santiago. Oggi le ho provate e mi hanno sopraffatto a tal punto che non riesco a fermarle neanche mentre scrivo. Non sono ancora uscito dell'ostello, ho solo proveduto allo standard (doccia e lavaggio vestiti) volevo e dovevo condividere questo momento con tutti quelli che mi seguono, con Luisa l'ho condiviso in diretta via telefono.
EDIT ho linkato il video

Ecco, spero di avervi fatto capire cosa si prova, cosa provo io a fare il cammino, e sono contento che in qualche modo non l'ho fatto del tutto da solo ma con i miei amici e parenti.
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Ora mi ripiglio e riparto dalla giornata di ieri.
Ecco le foto che mancavano ieri

L'arrivo a S. Juan

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L'abside della chiesa

La facciata

Il punto durante il cammino dove mi sono messo a suonare e come l'ho attrezzato

 

Qui l'altro posto ad Atapuerca dove ho suonato nel pomeriggio

La partenza da Atapuera alle 7 si presentava con una fitta nebbia ed io dovevo fare un valico, non difficile ma rischioso per le caviglie, ad un certo punto vedodelle pecore che mi guardavano in modo (da pecora?) piuttosto beota.

Pecore che nella nebbia mi guardavano con sorriso beota

Vedi sopra

Arrivato al valico ecco che si apre il panorama come peraltro precisa lo storico cartello:

Spero si legga perche' "No comment!"

E domani si riparte verso Leon!

Ma per ora vado a prendere un Cortado (caffe macchiato) e a fare il turista.

CIAOOOO