Atapuerca, i 20 km più corti che io potessi immaginare

Dopo una notte infernale a causa di un grosso vicino raffreddato che per tutta la notte ha imitato un boeing 747 in fase di decollo, ma con un trombone infilato nel reattore, sono partito alle 6,40 con il cielo ancora scuro ma sereno. Metterei delle foto ma scrivo dal cell. per cui le metterò domani. Non ero di buon umore, anzi eeo pittosto nero e, devo dire la verità avevo quasi pensato di mollare. La strada da percorrere, a parte 2 salite brevi, era piuttosto facile, anche il panorama molto bello prima coltivazioni poi un bellissimo bosco di ''conifere'' da un lato e querce dall'altro, ho anche provaro a registrare gli uccelli ma con scarsi risultati, insomma tutto perfetto, anche il fisico, ma non riuscivo proprio a togliermi i pensieri negativi.

Ho fatto i 12 km per s. juan de ortega in 2 ore e mezza quindi di buon passo all'arrivo la chiesetta segnalatami mi appare in fondo al viale che entra nel paese (4 case) molto molto carina sia dentro che fuori, e già mi cambia l'umore poi vedo il bar, faccio colazione con un caffellatte e ...
miracolo dopo 15 minuti di riposo parto allegro e rinfrancato, miracoli del caffé! Quando sono in vista di Ages arrivo su una spianata, tipica montana, di prato verde e morbido, cespugli in fiore ed un bel panorama sulla valle, insomma esattamente quello che avrei cercato per suonare, cosí decido di fermarmi, accrocco una specie di leggio e suono per un'oretta. Poi riparto ed in un attimo arrivo prima ad Ages e subito dopo ad Atapuerca dove avevo deciso di fermarmi. Nonostante fosse presto vado all'ostello, in stile molto rustico, piccolo ma carino e dopo un panino un'altro caffé me ns vado di nuovo al sole a suonare per un bel pezzo davanti ad un altro bellissimo panorama. Tutte le foto relative le metterò la prossima volta, perché Idrive è ripartito alla grande e CONTINUA IL CAMMINO ! ! !